Urban Future Organization
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Email: info@urbanfuture.org , admin@urbanfuture.org
Website: https://urbanfuture.org/
Biography:
urban future organization
Lo studio urban future organization viene fondato a Londra nel 1996 da Andrew Yau (Hong Kong), Claudio Lucchesi (Italia), Denis Balent (Slovacchia) e Jonas Lundberg (Svezia). Vengono aperti gli studi di Messina e Londra. Successivamente, si aggiungono Steve Hardy (USA), Arjan Scheer (Olanda), Kia Larsdotter (Svezia), Peco Mulet Velasco (Spagna), Theodoros Kanelloupolos (Grecia), Dirk Anderson (Australia), Eduardo De Oliveira Barata (Portogallo), Andrei Martin (Romania), Sultan Faden (Arabia), Eda Yetis (Turchia) e Jackie Yang (Cina), aprendo gli studi di Goteborg, Stoccolma, Oslo, Copenaghen, Atene, Rotterdam, Reykjavik, Sidney, Seoul, Pechino, Taipei, Jeddha, Lincoln e Istanbul.
progetti e concorsi: Lo studio ufo è vincitore di diversi concorsi internazionali: l’auditorium di Sarajevo, il museo di arte contemporanea di Castelmola, la ricostruzione della stazione turistica Etna Nord, il recupero dell’ex cartiera Milano ad Amalfi, il waterfront della zona industriale di Milazzo per il Premio Portus della Biennale di Venezia 2006, Ediltomarchio a Catania, il waterfront e il centro polifunzionale di Messina, la super city a Shenzen in Cina, il North Bondi Golf Club & sports centre a Sydney. Tra i concorsi più importanti: gli auditorium di Kristiansand in Norvegia e Seoul, la birreria Warka a Varsavia, il progetto “Hope House” una casa per l’Indonesia dopo lo tsunami, l’estensione della Biblioteca di Asplund in Norvegia.
Progetti siciliani, il municipio di Rometta, gli uffici direzionali della Simone-Gatto, casa Nicola, la first e la royal tower a Messina, il marina project e la scuola dei 7 petali a Milazzo un complesso residenziale e un centro polifunzionale a Taormina, il centro robotico CNR e la nuova sede dell’autorità portuale a Messina, Eolian Milazzo hotel; progetti in Inghilterra l’Holiday Inn a Oxford, i nuovi uffici IT, a Seul: la casa del sole, la casa di metallo, un centro sociale ed il progetto Swuon di 27 torri, il bason waterfront redevelopment a Ho Chi Min City, Vietnan, 7 torri a Dapeng, Cina, un complesso residenziale di 4.000 appartamenti a Jakarta, Indonesia, 2 progetti in Russia, una fabbrica tessile + 9 torri e centro commerciale, a Malta Gilliru hotel, un centro per anziani e un land reclamation project (hotel + 165 ville residenziali sull’acqua).
riconoscimenti: Lo studio per l’ex cartiera di Amalfi all’interno di un progetto di recupero generale denominato “Water Power” ha ricevuto nel settembre 2005 a Ginevra l’European Holcim Award 2005, medaglia d’oro come miglior progetto europeo, ed a Bangkok la medaglia d’argento per il Global Holcim Award 2006, l’equivalente di un oscar per l’architettura sostenibile.
Il gruppo ufo nel 2003 è stato selezionato tra i migliori cinque studi di giovani architetti del Regno Unito e nel febbraio 2014 ha ricevuto a Sarajevo il premio “Freedom”, con questa motivazione: “il gruppo ufo attraverso la propria creatività lascia una testimonianza significativa per la lotta alla dignità umana”. Sempre nel 2014 con il progetto Lemon Factory ha vinto il premio IN-Arch ANCE Sicilia come miglior progetto di architettura contemporanea.
workshop internazionali: abbiamo partecipato come tutors, a diversi workshop internazionali: nel 2002 “Avvistamenti” a Palermo, dal 2006 al 2008 alla FADU, Facoltà di Architettura ed Urbanistica di Buenos Aires; nel 2007 alla National University of Arts di Seoul ed 2007 alla London Metropolitan University, nel 2009 alla Sanmyung University di Seoul ed alla Facoltà di Architettura di Reggio Calabria con studenti e professori della FADU di Buenos Aires, workshop alla Tsing Hua University di Pechino e alla University of Art di Guangzhou.
mostre: I lavori sono stati pubblicati ed esposti in diversi paesi: Olanda, Italia, Inghilterra, Svezia, Bosnia, Repubblica Ceca, Giappone, Corea del Sud, Messico, Stati Uniti, Australia, Brasile, Cina, Russia, Emirati Arabi.
Conferenze alla Triennale di Milano e alla Galleria EXPO di Palermo dal tema “War and Architecture”, nel 2000, 2004, 2006, 2008 e 2012 il gruppo urban future organization è stato invitato ad esporre alla Biennale di Architettura di Venezia, nel 2006 all’interno del Premio Portus avendo vinto il concorso per i waterfront della Regione Sicilia con un progetto per Milazzo, nel 2008 invitati nella “dark side room” da Patrick Schumacher per una conferenza relativa al manifesto del parametrico. Nell’ottobre 2006 alla Biennale di Pechino, ospiti nel Padiglione Inglese e a novembre sempre nel 2006 nella 5° Biennale di Brasilia.
Collaborazioni: Arup Acoustic_ Seb Jouan, Pierpaolo Pilla, Adams Kara Taylor - ingegneria strutturale, BDSP _ ing. bioclimatica e impiantistica Halcrow Fox - ingegneria della viabilità, Carr & Angier - consulenti teatrali, F&M – ingegneria civile, strutturale, Erika Skabar - Landscaping, Benedetto Camerana Associati – architetto/urbanista, Idrotec – ingegneria idraulica, Jason Gill light designer, Emilio Isgrò artista.
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